29 Febbraio 2024

Differenza tra Taxi e NCC

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Il mondo dei trasporti non è più quello di una volta. Con l’incremento della concorrenza e le regolamentazioni sempre più stringenti, è sempre più importante rimanere aggiornati sulle nuove opportunità per i driver professionisti. 

In questo articolo, illustreremo le principali differenze tra taxi e il noleggio con conducente (NCC), con l’obiettivo di aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi professionali.

Cosa è il noleggio con conducente (NCC) 

Il Noleggio Con Conducente, abbreviato con NCC, è un servizio di trasporto pubblico non di linea che sta diventando sempre più popolare nelle grandi città, soprattutto nei settori del turismo e degli affari. Negli NCC, i conducenti si offrono di trasportare uno o più passeggeri in una certa destinazione, spesso per spostamenti di lavoro e rappresentanza o per motivi di svago, dietro pagamento di una tariffa.

Non tutti possono svolgere il servizio NCC: proprio come il taxi, la normativa che lo regola è la Legge 21 del 1992.

Quali sono le differenze tra NCC e taxi?

L’NCC e il taxi si possono distinguere in base a varie caratteristiche. Vediamo insieme di quali si tratta.

Requisiti e licenze

I requisiti necessari per lavorare come autisti NCC sono leggermente diversi da quelli per i tassisti.

Per diventare tassista devi:

  • avere almeno 21 anni;
  • avere la patente di tipo B;
  • aver assolto agli obblighi scolastici;
  • essere cittadino italiano o di uno Stato dell’Unione Europea;
  • non avere condanne detentive;
  • non svolgere altri lavori in maniera continuativa e non possedere altre licenze simili;
  • essere in possesso (o con leasing) di un veicolo a norma da utilizzare in servizio;
  • avere la residenza nella città in cui operi o entro un massimo di 50 km di distanza.

Una volta che ti sei accertato di possedere queste caratteristiche, puoi procedere con l’iter per avviare la professione, che prevede di:

  • conseguire il Certificato di Abilitazione Professionale (CAP) con abilitazione di tipo KB; 
  • ottenere la CQC Persone, ovvero la Carta di Qualificazione del Conducente;
  • iscriversi al Ruolo dei conducenti di servizi pubblici non di linea;
  • ottenere la licenza taxi, che viene rilasciata dal Comune dietro superamento di un concorso pubblico;
  • aprire una partita iva ed iscriversi al Registro delle Imprese della Camera di Commercio.

Per poter lavorare come autista NCC devi invece:

  • avere la patente di tipo B da almeno tre anni;
  • avere almeno 21 anni;
  • aver assolto agli obblighi scolastici;
  • non avere proprio carico pendenze penali o condanne detentive;
  • conseguire il Certificato KB (Certificato di Abilitazione Professionale);
  • ottenere la CQC Persone, ovvero la Carta di Qualificazione del Conducente;
  • iscriverti al ruolo dei conducenti di servizi pubblici non di linea.
  • aprire una partita iva e iscriverti al Registro delle Imprese della Camera di Commercio.

Certificato KB

Il certificato KB abilita alla guida di auto destinate al noleggio con conducente.

Questo certificato si ottiene superando un esame presso la Motorizzazione Civile, composto da due parti:

  • una prova scritta, formata da 20 domande su argomenti relativi al codice della strada e al funzionamento dei veicoli, in cui sono ammessi al massimo 2 errori;
  • una prova orale.

Il certificato KB deve essere rinnovato ogni 5 anni, previa visita medica e oculistica.

Se hai già questo documento e desideri lavorare nel settore della mobilità premium, potresti rivolgerti alla LiMO Academy. Questo corso fornisce una formazione completa su tutti gli aspetti del campo del NCC.

Tariffe e struttura dei costi

Parliamo di tariffe, un argomento scomodo ma che risulta molto importante per capire quale servizio offre maggiori vantaggi economici per i driver.

Gli NCC adottano tariffe fisse o basate su una tariffa oraria. Questo sistema offre trasparenza ai clienti perché sanno esattamente quanto costerà il viaggio fin dall’inizio. 

Nei taxi, invece, ci sono tariffe fisse per la corsa iniziale, ma poi la tariffa viene calcolata soprattutto in base alla distanza percorsa e al tempo impiegato. In questo caso, sia i clienti che i conducenti faticano a prevedere il costo finale del viaggio, soprattutto in situazioni di traffico intenso o percorsi non lineari. 

Inoltre, per legge i tassisti sono obbligati a far partire il tassametro quando i passeggeri salgono a bordo. Nel caso dell’NCC, invece, niente tassametri.

Modalità di prenotazione

Con l’NCC, non è possibile semplicemente agitare la mano e aspettare che un’auto si fermi. È necessario organizzare il viaggio con almeno 6-48 ore di anticipo, prenotando il servizio tramite telefono, app mobile o sito web. 

Questo risulta vantaggioso per i clienti che desiderano pianificare il proprio viaggio in anticipo. Inoltre, permette loro di essere certi che un veicolo sarà disponibile al momento richiesto nel giorno e nell’ora stabilita. 

Al contrario, i taxi di solito si prenotano all’ultimo minuto tramite app o chiamata telefonica. Questo offre maggiore flessibilità ai passeggeri, però comporta spesso lunghi tempi di attesa.

Scelta dell’autista e del veicolo

L’NCC offre la possibilità ai clienti di scegliere sia l’autista che il veicolo durante la prenotazione. Ciò risulta un grande vantaggio per i conducenti. Tieni presente che se ti comporti in modo professionale e rispettoso, con un atteggiamento educato e cortese, è molto probabile che ti richiamino la prossima volta che hanno bisogno di un passaggio. È il driver che fa la differenza, non il modello dell’auto.

La scelta del veicolo invece incentiva gli spostamenti di gruppo. Ad esempio, richiedendo un van, è possibile trasportare più di 10 passeggeri contemporaneamente nel luogo da loro desiderato.

Disponibilità

Capita spesso di andare in un posteggio per taxi e riuscire a prenderlo senza alcun preavviso, raggiungendo in pochi minuti la destinazione finale. Effettivamente, i taxi sostano su strada per cui si prestano bene a brevi spostamenti, non pianificati, all’interno del territorio comunale. 

Questo non può accadere invece nel caso degli NCC, in quanto funzionano solo tramite prenotazione e sono obbligati a ritornare in rimessa dopo ogni spostamento.

Flessibilità negli spostamenti

Con gli NCC i clienti possono raggiungere luoghi generalmente non serviti da altri mezzi di trasporto, il che consente loro di avere una grande flessibilità sull’itinerario da seguire. Ad esempio, gli NCC possono recarsi nelle ZTL o anche fuori dalla città, in aree in cui il servizio taxi non può arrivare perché è limitato al comune in cui opera.

Inoltre, gli NCC possono coprire percorsi più lunghi dei taxi. Spesso capita infatti che i clienti prenotino un veicolo per trasferte di più giorni.

Comfort e servizi

Gli NCC di solito offrono veicoli eleganti, spaziosi e confortevoli di marche prestigiose, spesso con comfort extra come Wi-Fi, acqua gratuita e caricatori per dispositivi elettronici.

Si tratta di un mondo completamente diverso dai taxi, che offrono vetture standard e con una gamma limitata di comfort.

Tipologia di clientela

Il fatto che il servizio NCC possa essere prenotato con largo anticipo e offra maggiori comfort spiega perché la clientela sia leggermente diversa da quella del taxi.

Mentre i tassisti possono ritrovarsi a trasportare qualsiasi tipologia di persona, dai ragazzi appena usciti dalla discoteca ai turisti stranieri che devono recarsi in albergo, i conducenti degli NCC hanno a che fare principalmente con una clientela selezionata, disposta a pagare di più per un servizio premium di alta qualità.

I top manager e i professionisti scelgono di spostarsi con gli NCC perché offrono dei mezzi di rappresentanza che migliorano la loro immagine di fronte a potenziali clienti, soci in affari e stakeholders.

Inoltre, spesso capita che le celebrità si rivolgano al servizio NCC per i loro spostamenti per la sua esclusività e attenzione alla privacy. 

Infine, aziende, tour operator e organizzatori di eventi apprezzano la flessibilità e il comfort offerti dagli NCC, per cui li scelgono per trasferimenti verso meeting aziendali, conferenze, fiere, escursioni o matrimoni.

Vantaggi dell’NCC per i conducenti

In base alle caratteristiche appena elencate, l’NCC presenta numerosi vantaggi per i conducenti rispetto ai taxi.

  • Flessibilità nei tempi di lavoro: con l’NCC, hai la possibilità di organizzare il tuo orario di lavoro in base alle tue esigenze. Conoscendo in anticipo le prenotazioni, puoi conciliare il lavoro con altri impegni o interessi personali.
  • Aumento della redditività: le prenotazioni anticipate ti consentono di pianificare i tuoi spostamenti in anticipo, riducendo il rischio che si presentino tempi di inattività.
  • Tariffe trasparenti: la modalità con cui vengono concordate le tariffe evita che si presentino delle spiacevoli sorprese al momento del pagamento.
  • Clientela più selettiva: i clienti che utilizzano il servizio NCC sono disposti a pagare di più per un servizio di alta qualità. 
  • Veicoli premium: l’utilizzo di veicoli premium può migliorare l’immagine professionale e la percezione del servizio che offri.

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