Ecobonus per NCC: le regole

Una delle novità più interessanti del settore NCC è entrata in vigore formalmente da giugno 2024, data in cui è diventato ufficialmente attivo l’Ecobonus destinato ai titolari di licenze per il servizio di noleggio con conducente (NCC) e taxi.
L’Ecobonus per NCC fa parte di un pacchetto di incentivi per promuovere una mobilità più sostenibile, in linea con le direttive europee e nazionali per la riduzione delle emissioni. L’incentivo riguarda sia l’acquisto di veicoli a basse emissioni, sia l’installazione di impianti GPL e metano.
Come funziona l’Ecobonus per NCC e taxi
L’Ecobonus, regolato dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 20 maggio 2024, permette ai titolari di licenze NCC di accedere a un contributo economico per l’acquisto di veicoli di categoria M1, che comprende auto utilizzate per il trasporto passeggeri con al massimo otto posti a sedere.
Per poter accedere al beneficio, i veicoli devono rispettare gli standard ambientali previsti dal decreto, ovvero devono essere modelli a basse emissioni o totalmente elettrici.
Puoi richiedere formalmente il contributo a partire dalle 10:00 del 17 giugno 2024, attraverso il sito dedicato all’Ecobonus, dove si trova anche la Circolare Operativa con tutte le informazioni necessarie per accedere all’incentivo.
Quali sono i requisiti per accedere all’Ecobonus
Per poter richiedere l’Ecobonus, come impresa NCC dovrai avere alcuni requisiti fondamentali:
- Licenza attiva per NCC o taxi: solo i titolari di licenze valide per il servizio di noleggio con conducente o taxi possono richiedere l’incentivo;
- Veicoli di categoria M1: l’incentivo riguarda esclusivamente veicoli appartenenti alla categoria M1, ovvero autovetture per il trasporto passeggeri fino a otto posti a sedere, oltre a quello del conducente;
- Basse emissioni: i veicoli acquistati devono rientrare nelle categorie a basse emissioni o elettriche, rispettando le norme sulle emissioni stabilite dal decreto attuativo
Tieni in considerazione anche che L’Ecobonus è cumulabile con altri incentivi in vigore, il che lo rende una soluzione ancora più conveniente se stai pensando di aggiornare il tuo parco auto con modelli più sostenibili.
Ecobonus Retrofit: GPL e Metano
Un’altra importante novità introdotta dall’Ecobonus è la misura “Retrofit”, destinata a chi vuole convertire i veicoli a motore tradizionale con impianti GPL e metano. A partire dal 19 giugno 2024, gli installatori possono accreditarsi attraverso l’area riservata del sito Ecobonus per richiedere l’accesso ai contributi.
Come richiedere l’Ecobonus NCC 2024?
Se vuoi richiedere l’Ecobonus e accedere ai benefici di cui abbiamo parlato, segui questi passaggi:
- Accedi al sito dell’Ecobonus: dal portale ufficiale potrai trovare tutte le informazioni aggiornate e le circolari operative per la richiesta del contributo;
- Prenota il contributo: le prenotazioni possono essere effettuate a partire dal 17 giugno 2024, fino all’esaurimento dei fondi disponibili;
- Compila la modulistica: indica tutto ciò che ti viene richiesto per accedere al fondo, inclusi i dettagli del veicolo da acquistare o convertire;
Dopo aver inviato la richiesta, il Ministero competente (in questo caso, quello delle Imprese e del Made in Italy) effettuerà le verifiche necessarie prima di erogare il contributo.