10 Novembre 2023

NCC e fattura elettronica: gli adempimenti fiscali

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Il legame tra NCC e fattura elettronica è un aspetto fondamentale dell’evoluzione normativa che stiamo vivendo nel settore dei trasporti privati.

Secondo la legge italiana, infatti, a partire dal primo gennaio 2020, tutti gli esercenti devono prevedere all’invio telematico dei corrispettivi giornalieri all’Agenzia delle Entrate, a prescindere dal fatturato generato.

I cosiddetto “scontrino elettronico”, dunque, riguarda anche i driver NCC e consiste in un documento telematico che racchiude i dati utili ai fini fiscali trasmettendoli all’Agenzia delle Entrate. 

In qualità di professionisti, gli autisti NCC devono emettere lo scontrino elettronico o, in alternativa, la fattura elettronica. Vediamo insieme quali sono gli adempimenti fiscali e le regole da rispettare per un driver.

Cos’è la fattura elettronica?

La fattura elettronica è un documento digitale con lo stesso valore legale della tradizionale fattura cartacea, ma che ha specifiche caratteristiche che la rendono “telematica”. 

L’esigenza nasce dalla volontà delle Istituzioni di semplificare la gestione contabile, migliorare il monitoraggio e digitalizzare il comparto fiscale delle imprese. Ecco perché la fatturazione elettronica è generata, trasmessa, ricevuta e conservata in formato digitale.

In Italia, la trasmissione delle fatture elettroniche avviene attraverso un sistema centralizzato, come il Sistema di Interscambio (SDI), che verifica la correttezza formale del documento prima di inoltrarlo al destinatario.

Cos’è lo scontrino elettronico?

Allo stesso modo, lo scontrino elettronico è una versione digitale dello scontrino fisico tradizionalmente stampato al momento dell’acquisto. La sua caratteristica principale è che, a differenza dello scontrino fisico, viene registrato telematicamente e inviato in tempo reale all’Agenzia delle Entrate. Anche in questo caso, la ragione per cui è stato introdotto riguarda la semplificazione dei processi e la lotta all’evasione fiscale.

La fatturazione elettronica è obbligatoria per gli autisti NCC?

Nonostante ci sia ancora molta confusione sul tema NCC e fattura elettronica, la risposta è sì. In Italia la fatturazione elettronica è diventata obbligatoria per tutte le operazioni tra soggetti residenti, stabiliti o identificati in Italia, ad eccezione di alcune specifiche categorie. 

Le aziende NCC, essendo imprese o professionisti che offrono servizi di trasporto a pagamento, rientrano nell’obbligo di emettere fatture elettroniche per i servizi di mobilità che erogano ai loro clienti. 

Questo significa che ad ogni servizio NCC deve corrispondere la fattura relativa a quel servizio, emessa elettronicamente e trasmessa attraverso il Sistema di Interscambio (SDI) all’Agenzia delle Entrate. 

In alternativa, dovrai emettere uno scontrino o ricevuta fiscale elettronica, a seconda della natura del cliente.

Fattura o scontrino elettronico?

Se lavori come driver NCC in Italia, dovrai emettere una fattura elettronica o uno scontrino elettronico. La differenza e la modalità di utilizzo dei due dipende dalla natura della transazione e dal tipo di cliente.

Nello specifico:

  • Dovrai optare per la fattura elettronica se stai erogando un servizio NCC ad un’azienda o a un professionista, che avranno bisogno di registrare la spesa per detrazioni fiscali. Allo stesso modo, la fattura può esserti richiesta anche dai privati, ad esempio se c’è la necessità da parte loro di richiedere un rimborso spese;
  • Dovrai emettere lo scontrino elettronico, invece, se ad usufruire del tuo servizio è un cliente privato e non c’è una specifica richiesta di fattura. Anche questo documento serve per certificare la transazione e l’importo pagato dal cliente.

Come funziona se devi emettere lo scontrino elettronico o la fattura in mobilità?

Come abbiamo detto, secondo la normativa ad ogni incasso deve corrispondere sempre un documento fiscale.

Questo per evitare sanzioni in caso di controlli da parte delle Autorità, che possono richiedere a te e al tuo cliente di mostrare il documento fiscale emesso per la corsa, che attesta il tuo incasso.

Se, invece, il cliente effettua il pagamento online e quindi sale a bordo avendo già pagato il servizio, la fattura o scontrino può essere emesso in differita.

Il “problema” si pone quando sei a bordo della tua auto NCC e devi emettere uno scontrino o fattura in  tempo reale. In questo caso ci sono due possibilità:

  • Un registratore di cassa elettronico posizionato nella tua vettura. Tuttavia, questo sistema può avere diversi limiti. Può essere lento e scomodo da usare, può scaricarsi, avere problemi di linea o rompersi
  • Emettere un documento fiscale digitale con un sistema di gestione della fatturazione integrato. Ad esempio, con l’app LiMO puoi emettere, in mobilità e in pochi secondi, uno scontrino o fattura digitale direttamente dal tuo smartphone. In questo modo, non avrai problemi con la normativa vigente e semplificherai la tua gestione fiscale.

I driver NCC hanno l’IVA in fattura?

, secondo la legge, il “trasporto mediante noleggio di autovetture da rimessa con conducente” (codice attività 49.32.20) è soggetto a IVA agevolata al 10%.

Tuttavia, ci sono delle casistiche particolari in cui la legge italiana non prevede fatture con IVA. Ad esempio, se sei un driver libero professionista e hai una partita IVA a regime forfettario, non sei soggetto ad obbligo di fatturare l’IVA sui servizi forniti. 

Ciò significa che le fatture emesse non includeranno l’IVA e il totale fatturato sarà netto di imposte. Per poter accedere al regime forfettario per autisti NCC, dovrai però rispettare specifici requisiti fissati dalla legge, come ad esempio il tetto massimo di fatturato (85.000€). Inoltre, se da una parte il regime forfettario prevede una semplificazione degli adempimenti contabili e fiscali, dall’altra non avrai diritto alle agevolazioni fiscali previste per la tassazione ordinaria.

Come gestire la fatturazione elettronica: gli strumenti

La gestione della fatturazione elettronica può sembrare complessa, ma se sceglierai gli strumenti giusti potrai automatizzare l’intero processo, anche in mobilità.

LiMO, con il suo software gestionale dedicato agli NCC, ha creato una soluzione completa per semplificare la gestione della fatturazione. 

Uno degli aspetti più interessanti del gestionale LiMO è la capacità di gestire la fatturazione in modo automatizzato e veloce. Potrai creare le tue fatture elettroniche direttamente dal gestionale, monitorare i tuoi guadagni in tempo reale e esportare tutti i dati in formato Excel. 

Il tutto gestendo la tua contabilità direttamente in movimento, grazie ad una comoda app. In questo modo, non avrai bisogno di costosi e complicati software di fatturazione. 

Con LiMO, non solo potrai gestire ogni aspetto della tua contabilità, ma potrai amministrare la tua flotta e l’operatività di ogni mezzo e tenere sotto controllo le scadenze come bollo, assicurazione e permessi ZTL. 

L’anagrafica driver ti permette di inserire i dettagli di ogni autista, facilitando l’assegnazione dei servizi in modo intuitivo direttamente dal gestionale. Inoltre, con LiMO potrai ricevere direttamente le prenotazioni dei tuoi clienti sull’app, consolidando il rapporto di fiducia con loro e gestendo le conversazioni semplicemente dal tuo smartphone.

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